Noi Corriamo Con L'Abbraccio

Anche quest'anno si corre con l'Associazione Abbraccio Onlus.

Nata da un gruppo di genitori, si occupa a livello locale di bambini e ragazzi con differenti disabilità psichiche e fisiche; basa la propria capacità economica, quasi esclusivamente, su finanziamenti privati e su attività di volontariato.

Grazie al Charity Program della MCM nel 2011 sono state rese possibili molte attività per la casa dei bambini, nel 2012 abbiamo fatto vivere a Niccolò l'esperienza della delfino terapia, ristrutturato ed inaugurato una nuova area dedicata al CentroSocioEducativo.

Il progetto per il 2013 è quello di finanziare tre attività:

- Pet-Terapy, Acquaticità, Ippoterapia per 8 ragazzi;

- Aprire le porte al sabato dei compiti per nuovi ragazzi dislessici; 

- Contribuire ad un nuovo progetto di Delfino Terapia.

Parteciperò  alla Milano City Marathon a staffetta, il 7 Aprile con Vera de Michele, Pierluigi Colombo e Rosario Santaera, correremo per 42.195 km con il Testimone dell'Abbraccio che raggiungerà il Traguardo!

Sostenete la Nostra Corsa, aiutateci a vincere la Sfida.

Grazie!

Sveglio di buon mattino, cammino per casa ancora assonnato, mi avvicino alla finestra, osservo il cielo e cerco di immaginare la temperatura esterna. Sono passate da pochi minuti le sette del mattino quando decido, oggi si corre. So bene che fuori, è il mese di gennaio, può solo fare freddo. Un pensiero leggero affiora alla mente, forse un ricordo passato. Le immagini prendono forma davanti  ai miei occhi e lentamente creano i colori. Basta la serranda del panificio a piano terra per dissolvere il pensiero. Riprendo improvvisamente il contatto con la realtà, apro la porta di casa e sono per strada. Sento il freddo pungente sul viso, alzo lo sguardo al cielo, cerco un raggio di sole tra nuvole che non promettono nulla di buono.  Dico a me stesso: ormai è fatta, sono fuori. Le acque del Naviglio fluiscono lentamente, correndo ammiro il verde degli alberi riflesso nel canale. Lo sguardo, come sempre, raggiunge il punto più distante all’orizzonte, basta solo questo per rendermi felice. Sto correndo il ritmo è costante come i miei ricordi. Di nuovo un’immagine davanti ai mei occhi, adesso è nitida, la scritta su un muro lungo il Cammino, all'entrata di Najera nella regione della Roja: Polvere, fango, sole e pioggia è il cammino di Santiago. Rincorrendo il ricordo, mi chiedo cosa mi spinge a non fermarmi, quando le mie gambe non ne vogliono sapere di continuare a correre, quando sembra quasi che le forze mi vogliano abbandonare, quando il mio cuore aumenta il ritmo dei suoi battiti, quando il respiro diviene più ansimante, quando…io continuo a correre…E’ un mattino d’inverno, al termine della corsa, dove anche un freddo sole di menta può scaldare un’anima runner.

Sole di Menta di Graziano Badolato.

Tratto dal Libro SUDATO BAGNATO AFFATICATO IN MEZZO ALLE MOLTITUDINI, realizzato dai Podisti da Marte,

18 Dicembre 2012.