Skip to main content

La cooperativa sociale è un una particolare forma di cooperativa che opera nell’interesse generale, pur essendo strutturata in forma commerciale. Ecco come è organizzata e quali attività svolge

Una cooperativa sociale è un’organizzazione basata sui principi della cooperazione che svolge attività nel settore dei servizi sociali e dell’assistenza alle persone. Il suo obiettivo principale è quello di soddisfare i bisogni e migliorare la qualità di vita di determinate categorie di persone, come anziani, disabili, persone in situazione di disagio sociale o svantaggio economico.

Le cooperative, come vedremo, operano in diversi ambiti e si occupano dello svolgimento di attività diverse, dalla gestione di servizi socio sanitari alla promozione di attività finalizzate all inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Possono collaborare con enti pubblici e privati e sostenere i cittadini attraverso servizi e attività molteplici. Il loro ruolo, dunque, è molto importante all’interno del tessuto sociale, economico e comunitario.

Cosa sono le cooperative sociali?

La cooperativa sociale è una forma particolare di cooperativa – normata dal decreto 112/2017 e dalla legge 381/1991 in quanto impresa sociale – che ha l’obiettivo di “perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini”. Inoltre,  le cooperative sociali sono disciplinate dal Codice Civile (Libro VI, Titolo V) come “società a capitale variabile con finalità mutualistiche”. A livello giuridico, le cooperative possono essere costituite come vere e proprie società commerciali, e dunque risultare come srl o spa. Tuttavia, devono sempre avere il carattere di “mutualità prevalente” e basarsi sul principio di democraticità: ciò significa che tutti i soci volontari e non hanno gli stessi diritti.

Quali sono le caratteristiche di una cooperativa sociale?

Le cooperative sociali:

  • possono dotarsi di personale stipendiato
  • possono avere volontari (non più della metà del personale)
  • hanno membri del direttivo (che possono essere pagati)
  • è un ente commerciale
  • può fare parte del Terzo settore (devono iscriversi al RUNTS e rispettare i requisiti richiesti).

Le cooperative sociali sono cooperative che si occupano di:

  • realizzare servizi alla persona come servizi socio sanitari ed educativi,  servizi sociali , attività educative e formative (cooperative sociali di tipo A);
  • contribuire all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate nell’ambito del commercio, dei servizi, dell’agricoltura o dell’industria (cooperative sociali di tipo B).

Esistono anche cooperative miste di tipo A e B. Diversamente da altre cooperative, tutte le cooperative sociali possono dotarsi di soci volontari (non più della metà di chi lavora per la cooperativa stessa). Le cooperative sociali di tipo B devono dotarsi, almeno nella misura del 30%, di persone svantaggiate in qualità di lavoratori.

Da quali organi è composta?

La cooperativa sociale è composta da tre organi:

  • l’assemblea dei soci, composta da tutti i soci della cooperativa, ciascuno dei quali ha diritto ad un solo volto;
  • un consiglio di amministrazione, eletto dall’assemblea dei soci;
  • un collegio sindacale, organo di vigilanza amministrativo della cooperativa.

Quanto costa gestire una cooperativa sociale?

I costi di gestione di una cooperativa sociale non sono quantificabili in anticipo, in quanto variano moltissimo in base alle dimensioni della cooperativa stessa e alle attività che essa svolge. Ci sono infatti piccole cooperative e grandissime cooperative sociali, vere e proprie aziende strutturate, con relativo costo di gestione. Per quanto riguarda invece il costo di costituzione di una cooperativa, questo riguarda una serie di adempimenti burocratici, e si aggira attorno ai duemila euro.

Cosa può fare una cooperativa sociale?

Una società cooperativa può offrire una vasta gamma di servizi, tra i quali, a titolo di esempio:

  • fornire assistenza e supporto domiciliare per anziani, persone con disabilità o soggetti svantaggiati, aiutandoli nelle attività quotidiane come la cura personale, la pulizia della casa e la preparazione dei pasti;
  • gestire strutture di accoglienza come case di riposo o residenze per disabili, offrendo un ambiente sicuro e assistenza continua ai residenti;
  • fornire programmi educativi e di formazione professionale per giovani o adulti con bisogni speciali, al fine di favorire l’integrazione sociale e l’autonomia;
  • offrire servizi di riabilitazione per persone con disabilità fisiche o mentali, nonché supporto psicologico per affrontare problemi emotivi o relazionali;
  • promuovere l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, offrendo opportunità di lavoro all’interno della cooperativa stessa o in partnership con altre organizzazioni;
  • gestire attività agricole che coinvolgono persone svantaggiate o in situazioni di disagio, offrendo loro un’occupazione significativa e contribuendo alla produzione di alimenti sani e sostenibili.

Quali sono le più importanti cooperative sociali

In Italia, ci sono circa 24mila cooperative sociali. Sono tutte registrate all’Albo delle società cooperative del ministero delle Imprese e del Made in Italy. Una delle principali associazioni di cooperative sociali in Italia è Legacoop, che rappresenta diverse cooperative che operano in vari settori, come assistenza agli anziani, disabilità, salute mentale, educazione e formazione. Tra le più grandi, a titolo di esempio, possiamo citare Il Cenacolo, La Meridiana, Arca, Camelot, Libera Terra, Magenta. C’è poi una vastissima gamma di cooperative sociali che opera a livello regionale e locale.

Elisa Rosso

Laureata in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso Università di Torino, lavora da sempre nel non profit e nel sociale con un significativa esperienza nel settore raccolta fondi di grandi e piccole ONP (Amnesty International e NutriAid). Nell’autunno 2016 approda in Rete del Dono, dove si occupa di dare assistenza e consulenza alle ONP e alle Fondazioni per la promozione dei loro progetti e l'ottimizzazione delle campagne di raccolta fondi.

Lascia un commento