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Grazie alle donazioni per disabili, associazioni e altre realtà che s’impegnano ogni giorno per aiutare chi ne ha più bisogno possono potenziare il proprio sostegno e raggiungere più persone: ecco come contribuire

Esistono diversi modi per fare donazioni per disabili. Un gesto semplice che conta tanto e che può aiutare le persone con diversi gradi e tipologie di disabilità a portare avanti una vita serena. Fortunatamente, le persone con disabilità grave o meno grave possono contare su fondi speciali ma soprattutto su una rete di associazionismo che le sostiene e le supporta nella loro quotidianità. Sono sempre le persone a fare la differenza e con l’aiuto di tantissimi volontari i disabili e le loro famiglie possono condurre una vita dignitosa e felice. Vediamo dunque quali sono i modi per fare donazioni per disabili.

Donazioni per disabili tramite portali di crowdfunding

Sul portale di Rete del Dono sono attive diverse raccolte fondi per i disabili. Donare tramite una piattaforma di crowdfunding è un modo semplice, rapido e sicuro per fare arrivare il proprio sostegno a chi ne ha più bisogno. Inoltre, ricordate che ogni donazione può essere sempre detratta o dedotta in fase di dichiarazione dei redditi. Donare è semplicissimo. Basta visitare il sito web di Rete del Dono e scorrere i diversi progetti attivi, scegliendo quello che si desidera. Vediamone alcuni.

  • Aiutami a completare il mio ORIZZONTE: un sostegno per realizzare il Centro Orizzonte ad Agropoli, una struttura che possa accogliere i ragazzi diversamente abili e svantaggiati e renderli il più possibile autonomi.
  • TERAPIA RICREATIVA MM23: il progetto permetterà di regalare a 34 bambini un’esperienza di terapia ricreativa nel territorio dove vivono (pet therapy, musicoterapia, corsi di acquaticità, laboratori).
  • Obiettivo3 alla Milano Marathon: il progetto di reclutamento, avviamento e sostegno all’attività sportiva per persone diversamente abili fondato nel 2017 da Alex Zanardi, che in quasi sei anni ha reclutato più di 120 atleti.
  • Corri per Giulio: Fondazione Sacra Famiglia dal 1896 si prende cura delle fragilità e disabilità intellettive e fisiche, rispondendo con percorsi di cura, assistenza e accoglienza personalizzati.
  • Un gazebo per dare forza alla fragilità: il giardino che si trova all’interno dell’unità Santa Rita di Sacra Famiglia, che accoglie persone con disabilità anche gravi, è teatro di iniziative di animazione e attività educative, è uno spazio d’incontro e di socialità, di gioco e relax, ma anche di feste, grigliate e concerti.

Crea la tua raccolta fondi per disabili

Un altro modo per fare donazioni per disabili consiste nel creare la propria raccolta fondi personale. Lo puoi fare utilizzando una piattaforma di crowdfunding come Rete del Dono. Da qui, puoi attivare la tua raccolta indicando l’obiettivo da raggiungere e fornendo tutte le informazioni necessarie, in modo da coinvolgere i potenziali donatori. Puoi scegliere se devolvere il ricavato della tua raccolta ad una associazione o organizzazione che conosci oppure di utilizzarle per una finalità specifica. Questa opzione è particolarmente indicata per famiglie o persone in difficoltà, che necessitano di un contributo ad esempio per una terapia, per un intervento medico o per acquistare un macchinario importante per il benessere di una persona disabile.

Associazioni a sostegno di persone disabili

Come dicevamo, esistono tante associazioni che si impegnano quotidianamente per migliorare la vita di persone disabili e aiutare le loro famiglie. Visitando i loro siti web potrete trovare i riferimenti per donare direttamente online, tramite bonifico bancario o bollettino postale. Un altro modo per sostenere queste associazioni consiste nel devolvere il proprio 5 per mille in fase di dichiarazione dei redditi: un gesto che non costa niente ma può fare tanto. Ecco alcuni esempi di enti e associazioni che operano in favore delle persone disabili.

  • Lega del filo d’oro dal 1964 è un punto di riferimento per l’assistenza, l’educazione, la riabilitazione, il recupero e la valorizzazione delle potenzialità delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. Una rete che coordina servizi sul territorio attivando percorsi professionali mirati.
  • ANIEP –  Associazione Nazionale per la promozione e la difesa dei diritti delle persone disabili sviluppa da cinquant’anni attività di consulenza, di sostegno alle famiglie con disabili gravi, promuove soggiorni estivi tramite le sezioni locali che operano in dieci regioni italiane.
  • Gruppo L’Impronta nasce dall’esperienza di un gruppo di volontariato legato alla Parrocchia di San Barnaba nella periferia sud di Milano; oggi il gruppo opera attraverso centri socio-educativi, progetti di integrazione scolastica, interventi domiciliari, soluzioni per l’inserimento al lavoro di persone disabili.
  • Il Brutto Anatroccolo è una cooperativa sociale che opera a Roma per i bisogni di cittadine e cittadini con disabilità e delle loro famiglie in un’ottica di partecipazione e di sensibilizzazione su temi legati all’inclusione sociale e alla valorizzazione delle diversità.
  • Casa Santa Chiara è una cooperativa sociale che si occupa dell’accoglienza di persone con disabilità e per il sostegno alle loro famiglie sul territorio di Bologna e provincia.
Valeria Vitali

Dopo una laurea in Scienze Politiche presso Università degli studi di Pavia e un Master in Cooperazione e Sviluppo a Barcellona, ha iniziato il suo percorso professionale in Italia, occupandosi di comunicazione, per poi allargare i suoi orizzonti all’estero. È proprio qui che nasce l’idea di Rete del Dono, l’idea di diffondere in Italia una rivoluzione culturale che avvicini le persone al dono, inteso come gesto di impegno civile. L’innovazione digitale ha fatto la sua parte, facilitando e dando maggior concretezza a questo progetto costruito insieme ad Anna Siccardi.

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