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Le cause legate alla sostenibilità ambientale e ai cambiamenti climatici hanno ormai raggiunto il grande pubblico anche in Italia. Ora si comprende che tutto ciò che interessa alla salvaguardia della natura è fortemente connesso ai temi del benessere umano e sociale. Un indicatore dell’attenzione delle persone sono anche le campagne sul Climate Change lanciate in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente del 5 giugno. Ecco alcune occasioni per celebrare questa ricorrenza con una donazione.

Ampliare il Parco Nord Milano

50mila euro di obiettivo per ampliare il Parco Nord di ulteriori 18 ettari di terreno dell’area della Balossa. È la sfida per la Giornata Mondiale dell’Ambiente Insieme per la Terra lanciata dall’area verde a Nord di Milano, che conta già 640 ettari. Nato dalla riqualificazione dell’ex-area industriale Breda, il parco vuole proseguire nella sua missione di creare ecosistemi naturali in terre urbane abbandonate. Bonifiche, piantumazioni, prati, laghetti e ciclabili per proteggere la terra dal consumo di suolo e restituire ai cittadini spazi verdi pubblici e fruibili. La donazione servirà per l’acquisto del terreno, rendendolo così patrimonio collettivo: ogni 10€ si dona 1 metro quadrato di terra.

Apicoltura in città

Vogliamo più api in città! Con questo appello Cascina Cuccagna chiede di sostenere il proprio progetto di protezione degli insetti impollinatori. 4 arnie per un totale di 250.000 api di razza ligustica che, impollinando 120 milioni di fiori ogni giorno, garantiscono la biodiversità delle zone urbane e l’agricoltura. L’attività di apicoltura urbana ha però bisogno di attenzioni particolari, per creare un habitat circostante favorevole. Servono fioriere di fiori melliferi il cui nettare, raccolto dalle api, viene trasformato in miele. E poi bisogna monitorare costantemente il loro benessere, indicatore della qualità dell’ambiente. Sono già stati raccolti quasi 6.500 euro.

Una sede per Fridays for Future Torino

Giustizia Climatica Ora!, dopo la raccolta di grande successo per organizzare il Climate Social Camp 2022 di Torino e il Meeting Europeo di Fridays for Future, torna con una nuova campagna. Obiettivo: creare a Torino una casa dei movimenti per il clima, luogo di aggregazione sociale e di generazione di cambiamento. La sede c’è, è in via Cigliano 7 e si chiamerà Kontiki, come la zattera di legno su cui l’esploratore e scrittore norvegese Thor Heyerdahl si avventurò nell’Oceano Pacifico. Le spese però sono molte e l’associazione chiede un aiuto ai tanti, soprattutto giovani e giovanissimi, che lo scorso anno si sono approcciati per la prima volta al dono proprio grazie alla loro causa.

Elisa Rosso

Laureata in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso Università di Torino, lavora da sempre nel non profit e nel sociale con un significativa esperienza nel settore raccolta fondi di grandi e piccole ONP (Amnesty International e NutriAid). Nell’autunno 2016 approda in Rete del Dono, dove si occupa di dare assistenza e consulenza alle ONP e alle Fondazioni per la promozione dei loro progetti e l'ottimizzazione delle campagne di raccolta fondi.

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