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Chiunque può attraversare un periodo di difficoltà economica, ma fortunatamente le strade per trovare un aiuto economico immediato sono molteplici: ecco quali sono

Crisi, caro prezzi, inflazione sono termini che ricorrono ormai quotidianamente nelle notizie. Espressioni teoriche alle quali corrisponde una realtà molto concreta: per numerose persone e famiglie è sempre più difficile arrivare a fine mese, pagare le bollette, fare benzina, pagare l’affitto e fare la spesa. Non c’è nulla di cui vergognarsi: è una condizione purtroppo sempre più diffusa e dalle cause molteplici. Quello che invece si può ed è giusto fare è cercare un aiuto economico immediato. Le strade per farlo possono essere diverse: vediamo quali sono le principali.

Trovare un aiuto economico immediato con il crowdfunding

Il crowdfunding può aiutarti a trovare un aiuto economico immediato “dal basso”, ovvero grazie al contributo volontario di tante persone. Tramite un portale come Rete del Dono puoi creare la tua campagna di raccolta fondi. È molto importante che racconti la tua storia, spiegando ciò che ti è accaduto e perché hai bisogno di un aiuto economico immediato. Lo strumento del crowdfunding funziona infatti in modo molto efficace se sei in grado di creare la giusta empatia. Altrettanto importante è stabilire un obiettivo realistico da raggiungere: potrebbe essere ad esempio una quota per pagare alcune rate di affitto o per saldare un debito. Sfrutta il web, i social e i tuoi contatti personali per diffondere la tua campagna e coinvolgere il più alto numero di persone possibile.

Aiuto economico immediato dalle associazioni sul territorio

Un’altra strada per trovare un aiuto economico immediato consiste nel rivolgersi alle numerose associazioni che operano sul territorio.  Tra le principali ci sono la Caritas e la Croce Rossa. Rivolgiti al tuo comune di residenza e chiedi informazioni sulle realtà che operano nel mondo del volontariato sul territorio e anche sui servizi attivati dal comune stesso per le persone in difficoltà economica. Visita anche il sito web di questa iniziativa: 1 euro a famiglia.

Sostegno economico per lavoratori

Vediamo ora alcuni strumenti messi in campo dallo Stato per offrire un aiuto economico immediato a persone e famiglie in situazioni di difficoltà economica:

  • assegni familiari: un sostegno economico per i lavoratori delle famiglie con reddito complessivo inferiore ai limiti stabiliti annualmente dalla legge;
  • assegno sociale: per i cittadini italiani e stranieri residenti in Italia con redditi annuali inferiori alle soglie previste dalla legge;
  • Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO): domanda di indennità riconosciuta ai lavoratori che esercitano attività di lavoro autonomo.

Tutti questi servizi sono erogati dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) e vi si accede direttamente dal sito web dell’Istituto, tramite il quale si può presentare domanda online.

Carta solidale per acquisti di beni di prima necessità

Questo sostegno è stato introdotto dalla legge di Bilancio 2022 e reso operativo ad aprile 2023. Prevede un contributo per l’acquisto di soli beni alimentari di prima necessità per le famiglie con un ISEE non superiore a 15.000 euro. L’identificazione dei beneficiari segue diversi criteri e spetta all’INPS, ma non è necessario fare domanda: sarà il comune di residenza a contattare i beneficiari. Il contributo è pari a 382,50 euro erogati tramite una carta elettronica prepagata.

Carta acquisti per minori di 3 anni

Questa carta acquisti contiene una somma di denaro pari a 40 euro al mese da utilizzare per la spesa alimentare negli esercizi convenzionati e per pagare le bollette di gas e luce presso gli uffici a tariffa agevolata. Possono farne richiesta sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze oppure presso gli uffici postali le famiglie con figli di età inferiore ai 3 anni e con un ISEE inferiore a 7640,18 euro per il 2023.

Contributo per figli disabili per genitori disoccupati o monoreddito

Contributo mensile con tetto massimo di 500 euro netti introdotto dalla Legge di bilancio 2021 a sostegno dei genitori disoccupati o monoreddito con figli a carico con disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60 per cento.

Reddito di cittadinanza

L’attuale governo ha cancellato la misura del reddito di cittadinanza per le persone in cerca di occupazione. L’erogazione del contributo continua però fino alla fine 2023 se sussistono alcune condizioni specifiche:

  • un componente del nucleo familiare ha compiuto 60 anni;
  • nascita di un figlio;
  • stato di disabilità certificato ad un familiare.

Se uno di questi eventi si è verificato dopo la sospensione del reddito di cittadinanza, occorre rifare domanda sul sito dell’INPS.

Ricordiamo infine che a tutte queste forme di sostegno a livello nazionale si affiancano interventi a livello locale: consulta il sito web della tua regione di residenza per ulteriori informazioni.

Elisa Rosso

Laureata in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso Università di Torino, lavora da sempre nel non profit e nel sociale con un significativa esperienza nel settore raccolta fondi di grandi e piccole ONP (Amnesty International e NutriAid). Nell’autunno 2016 approda in Rete del Dono, dove si occupa di dare assistenza e consulenza alle ONP e alle Fondazioni per la promozione dei loro progetti e l'ottimizzazione delle campagne di raccolta fondi.

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