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“Cosa fare negli ultimi 15 giorni della vostra campagna di crowdfunding su Rete del Dono”

 

Mancano meno di 20 giorni al 15 gennaio 2023, data di conclusione della Campagna di crowdfunding che state portando avanti nell’ambito della 6° edizione del Premio Crowdfunding per la Cultura di Rete del Dono.

Fermata la folle corsa degli ultimi giorni e passato il Natale, da oggi si entra ufficialmente nella fase finale della campagna, la più impegnativa, ma anche quella in cui – se si è lavorato bene fino a qui – si raccolgono i frutti dell’impegno profuso.

Questi ultimi 20 giorni sono davvero fondamentali perché le azioni che metterete in campo per coinvolgere i vostri donatori possono anche rovesciare l’attuale classifica.

Se guardiamo i dati relativi alle precedenti 5 edizioni del Premio emerge come nelle ultime due settimane della campagna si raccolgano mediamente oltre il 60% delle donazioni complessive a patto ovviamente di usare al meglio tutte le carte che abbiamo a disposizione in questo “rush finale”. Nelle passate edizioni le organizzazioni che hanno partecipato hanno saputo stupirci per la creatività e la fantasia con cui hanno saputo tenere il ritmo e portare a termine le loro campagne usando davvero tutte le carte a loro disposizione!

E allora scopriamo queste carte per capire come giocare al meglio questa vostra ultima manche!

 

Repetita iuvant!

Lo dicevano i latini, ma vale più che mai anche per il crowdfunding: tutti noi con il Natale siamo stati oggetto di tante e svariate richieste e magari il vostro invito a donare non è riuscito ad arrivare in modo efficace.

Nelle prossime due settimane fate arrivare forte e chiaro il vostro messaggio senza temere di eccedere. Le persone sono distratte da tanti stimoli e solo dopo 4 sollecitazioni riescono a portare attenzione al vostro appello. Si tratta di trovare il momento giusto in cui far arrivare la vostra richiesta nel modo e attraverso il canale più adatto.

Dichiarate che è l’ultima mano e giocate bene la carta dell’urgenza

Fate comprendere chiaramente che la scadenza della vostra campagna è ormai prossima e iniziate dal 1 gennaio un vero e proprio conto alla rovescia per aiutare la vostra community a capire che manca veramente poco: il messaggio da far arrivare chiaro e forte ai vostri donatori, o ancora meglio a chi ancora non ha donato, è che il momento per sostenervi è ADESSO!

Al momento giusto, calate la carta dei “reward”

Ottenere una ricompensa che interessa può essere parte delle motivazioni a sostenervi: se ne avete da offrire raccontatele ancora meglio di quanto avete fatto fino ad ora e mettetele in evidenza più che mai in queste ultime due settimane che restano.

Rendete facile donare

Non dimenticate di aggiungere sempre il link alla vostra pagina in ogni comunicazione e ricordate sempre in maniera chiara qual è la “meccanica” della donazione su Rete del Dono in modo che sia comprensibile per i vostri target (un semplice tutorial fatto in casa anche solo con un cellulare può aiutare i più inesperti a capire quali sono i pochi e semplici passaggi necessari per poter donare al vostro progetto su Rete del Dono).

Coinvolgete tutti

In queste ultime settimane coinvolgete davvero tutta la vostra rete, date voce e parola al Presidente, al Direttore Artistico, agli artisti, alle maestranze, a tutti coloro che sono coinvolti in modo diretto nel progetto.

Se potete, coinvolgete anche i beneficiari, che sono ambasciatori potentissimi e testimoni preziosi dell’utilità del vostro progetto.

 

Il vostro vero asso nella manica: trasparenza e racconto dell’impatto

Tutte le ricerche sul dono ci ricordano che i maggiori ostacoli sono:

– la mancanza di trasparenza,

– la non comprensione del perché un progetto merita sostegno

– il timore che una piccola donazione possa davvero fare la differenza.

Ecco perché è fondamentale dare risposte efficaci a queste domande nella mente dei vostri potenziali donatori usando il linguaggio più giusto per parlare alla vostra community.

Per farlo usate al 100% tutti i canali a vostra disposizione, soprattutto quelli che vi consentono di creare un contatto più diretto come per esempio le DEM e la messaggistica istantanea (Whastapp e/o Telegram), ma anche i social con le stories e dirette. Non dimenticate anche gli aggiornamenti sulla vostra pagina di progetto: scrivetene uno per ogni giorno, usando immagini di impatto e raccontando anche quello che accade dietro le quinte.

Un proverbio del  Burkina Faso recita: “Se le formiche si mettono d’accordo, possono spostare un elefante”.

Buon crowdfunding e buona chiusura a tutti!

Marianna Martinoni

Fundraiser, consulente e formatrice nel settore del fundraising è specializzata nel fundraising per le organizzazioni che operano nel settore culturale. All’attività di consulenza affianca una costante attività come speaker e formatrice all'interno di percorsi di formazione universitaria e post universitaria su tutto il territorio nazionale. Nel 2015 ha fondato Terzofilo, gruppo di consulenza sul fundraising con sede a Padova. Da aprile 2019 è inserita nella lista di esperti di Fundraising e Mecenatismo culturale del MIC - Ministero della Cultura. E' Socia ICOM e sin dall’inizio della sua attività è socia attiva di ASSIF - Associazione Italiana Fundraiser di cui ha sposato il codice etico.

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